tag:blogger.com,1999:blog-19178538023633555122023-11-16T07:56:35.629-08:00"OLTRELAULA" OLTRELAULA
Cinzia Licata D'Andreacinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comBlogger375125tag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-66761352972075307562018-08-22T07:57:00.001-07:002018-08-22T07:57:13.292-07:00http://www.stefanocentonze.it/8408-teatro-classe-emozioni-amore-follia/cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-13229514663400225632018-03-11T12:54:00.000-07:002018-03-11T12:57:56.868-07:00«Servono insegnanti affascinanti»<br />
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Il filosofo Galimberti a ruota libera su docenti, genitori, scuola-lavoro e ragazzi<br />
<img src="https://gazzettadimodena.gelocal.it/polopoly_fs/1.16557743.1520295686!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/detail_558/image.JPG"><br />
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Occorrerebbe avere insegnanti affascinanti e invece i ragazzi si devono ritenere fortunati se su nove insegnanti ne hanno due carismatici. Lo ha detto il filosofo Umberto Galimberti, intervenuto ieri al Forum Monzani alla presentazione del suo ultimo libro intitolato “La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo”, edito da Feltrinelli. «Prima di essere mandati in cattedra, gli insegnanti dovrebbero essere sottoposti a un test di personalità, per comprendere se hanno la passione dell’insegnamento», prosegue. «Ma i genitori devono difendere sempre gli insegnanti altrimenti minano la sfera dell’affettività e dunque la crescita dei loro figli. Alle maestre occorrerebbe dare lo stipendio dei professori universitari perché fanno un lavoro pazzesco». Altro che aggredire gli insegnanti con pugni e calci, magari davanti a loro. «Se i genitori parlano male delle maestre devono sapere che stanno violentando la sfera dell’affettività del bambino. Una delle prime manifestazioni della schizofrenia, che notiamo alla fine dell’adolescenza, è la scissione dell’affettività. Non diventano tutti schizofrenici ma certo questa cosa non contribuisce alla sfera armonica dell’affettività. Se uno parla male dell’altro, poi il bambino non ci si fida di nessuno, ma poi non ci meravigliamo che da più grandi combina dei guai e lo troviamo a lanciare sassi dai cavalcavia o a fare il bullo». Galimberti espellerebbe «dalle scuole i genitori, a loro non interessa quasi mai della formazione dei loro figli, il loro scopo è la promozione del ragazzo a costo di fare un ricorso al Tar, altro istituto che andrebbe eliminato per legge. E alle superiori i ragazzi vanno lasciati andare a scuola senza protezioni, devono imparare a vedere che cosa sanno fare da soli. Se la protezione è prolungata negli anni, come vedo, essa porta a quell’indolenza che vediamo in età adulta. E la si finisca con l’alternanza scuola lavoro, a scuola si deve diventare uomini, a scuola si deve riportare la letteratura, non portare il lavoro. La letteratura è il luogo in cui impari cose come l’amore, la disperazione, la tragedia, l’ironia, il suicidio. E noi riempiamo le scuole di tecnologia digitale invece che di letteratura? È folle. In altri Paesi in treno i giovani leggono libri, noi giochiamo con il cellulare. Oggi i ragazzi conoscono duecento parole, ma come si può formulare un pensiero se ti mancano le parole?». Una riflessione infine per il «desiderio distrutto dai tanti giocattoli regalati” e per l’assenza di padri e madri che a causa del lavoro delegano tutto alla baby sitter, alla tivù e allo smartphone. Poi però le mappe cognitive e quelle affettive, indispensabili per la crescita, si costruiscono come possono, cioè a caso». di Vincenzo Brancatisano</div>
cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-23731298972800312462018-01-21T06:35:00.000-08:002018-01-21T06:38:08.880-08:00Il potere dell’educazione affettiva: la gentilezza come scelta<br>
“Quando ti viene data la possibilità di scegliere se avere ragione o essere gentile, scegli di essere gentile”.<br>
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<img alt="pexels-photo-233223" src="http://www.alleyoop.ilsole24ore.com/wp-content/uploads/sites/106/2018/01/pexels-photo-233223-300x169.jpg"><br>
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E’ una frase del Dr Wayne W. Dyer, uno psicoterapeuta americano, che continua a ritornarmi in mente, da quando l’ho sentita recentemente nel film “Wonder” (di cui abbiamo parlato anche <a href="http://www.alleyoop.ilsole24ore.com/2017/12/29/wonder-un-film-per-tutta-la-famiglia-per-capire-insieme-cose-e-quante-sfumature-puo-avere-la-diversita/">qu</a>i). Scegli di essere gentile. Ne è convinto anche August, il bambino protagonista, affetto da una grave patologia congenita, costretto a subire decine di operazioni e a convivere con un aspetto fisico considerato “non normale”. La famiglia vive con ansia l’inserimento del proprio figlio al primo anno di scuola media, col conseguente dramma, che coinvolge tutti i componenti, della difficoltà di trovare inclusione e accoglienza da parte del gruppo dei coetanei.<br>
Ma cosa è la gentilezza? E a cosa serve? Secondo il dizionario Treccani la gentilezza è un insieme di atti, espressioni, gesti di amabilità, garbo e cortesia ed è l’opposto dell’insolenza, della prepotenza, dell’impertinenza. Chi è gentile, insomma, mette in atto una serie di comportamenti, nei confronti degli altri che hanno alla base dei sentimenti importanti, come l’altruismo, l’onestà, la generosità e l’empatia. Si parla, oggi, moltissimo di bullismo, di cyber-bullismo e di violenza verbale, oltre che fisica, messi in atto da ragazzini anche di scuola primaria (quindi davvero molto piccoli) nei confronti di coetanei definiti “deboli” o “diversi”, che diventano vittime, spesso silenziose di questo meccanismo pericoloso. Il web rappresenta un mezzo affascinante, e allo stesso tempo subdolo, perché l’insulto, la diffamazione, la calunnia, la “presa in giro” assumono un aspetto più ampio e difficile da arginare.<br>
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Certamente le scuole si stanno attrezzando per conoscere, innanzitutto, questi nuovi fenomeni sociali e per porvi rimedio o, quanto meno, per non trascurare quei segni anticipatori, quelle avvisaglie che possono nascere silenziose tra i banchi e in rete. Guardando il film Wonder, ho capito che abbiamo <br>
<a href="http://oltrelaula.blogspot.com/2018/01/il-potere-delleducazione-affettiva-la.html#more">Continua a leggere...»</a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-23005930274204046092017-09-17T02:19:00.000-07:002017-09-17T02:21:48.057-07:00Cos’è l’invidia oggi? Fastidio per il merito e la competenzaOUTSIDE THE BOX<br>Il successo altrui va ammirato e premiato, non deriso e offeso. Gli attacchi alle cosiddette “élites” nascondono il tentativo di trascinare tutto e tutti verso il basso<br>SE VOGLIAMO CERCARE un punto di partenza, nella storia universale dell’invidia, dobbiamo tornare a Caino e Abele. Se volete trovare un punto d’arrivo, ricordate quello che vi è accaduto ieri (in spiaggia, per strada, al bar, in ufficio). Qualcuno non sopportava il vostro vestito, il vostro sorriso, il vostro slancio, il vostro successo. E ve l’ha fatto capire. Non avremmo dedicato la copertina a un sentimento privato, però. L’abbiamo fatto perché l’invidia sta calando, come una nebbia fastidiosa, sulla nostra società: condiziona la vita pubblica, le relazioni di lavoro, i rapporti personali. Lo racconta Nicola Gardini (pagine 16-24). Uno studioso del mondo classico racconta come l’invidia sia sempre esistita, e abbia ispirato capolavori, nell’arte e in letteratura. Ma oggi sia diventata endemica, odiosa e pericolosa.<br>L’INVIDIA CONTEMPORANEA, scrive Gardini, è un tentativo di “declassamento universale”. Non il desiderio di innalzarci, bensì la speranza che gli altri precipitino.<a href="http://oltrelaula.blogspot.com/2017/09/cose-linvidia-oggi-fastidio-per-il.html#more">Continua a leggere...»</a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-36898699798986209552017-05-03T09:25:00.001-07:002017-05-03T09:25:20.120-07:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/YWg-d8WPXk0/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/YWg-d8WPXk0?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-36311162114628816802017-05-03T09:21:00.001-07:002017-05-03T09:21:37.645-07:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/CH4Vz4dDeD8/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/CH4Vz4dDeD8?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-45350654011819238862017-05-03T09:06:00.001-07:002017-05-03T09:06:48.151-07:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/1sJ-zcm01Fc/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/1sJ-zcm01Fc?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-83160689854783701152017-05-03T09:02:00.002-07:002017-05-03T09:02:34.396-07:00I #SuperErrori del Web<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/U8lfWanN9q0/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/U8lfWanN9q0?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-26355271125772479732017-05-01T13:17:00.001-07:002017-05-01T13:17:34.432-07:00SicuramenteWeb e Moige hanno promosso la guida “Web per amico”, finalizzata ad un corretto uso della Rete a tutela dei genitori e dei minori<br />All’iniziativa hanno aderito Poste Italiane, Telecom Italia e la Polizia Postale e delle Comunicazioni.<br />La Guida parte dal presupposto che i nostri bambini e ragazzi devono poter esplorare il web che, come sappiamo, è pieno di insidie. Ciò, tuttavia, non può spingere ad impedire l’uso della rete che, oltre a nascondere dei pericoli, costituisce una grande risorsa e un aspetto ormai imprescindibile sia nelle relazioni interpersonali che in ambito lavorativo. Da qui, l’idea di rendere consapevoli, in primo, luogo, i genitori dei meccanismi di funzionamento di Internet, degli eventuali pericoli e dei modi per prevenirli.<br />La Guida fornisce anche suggerimenti relativamente alle regole da far rispettare ai propri figli nell’utilizzo di Internet, che non deve diventare l’unico luogo di socializzazione e non deve far trascurare il resto delle attività che i ragazzi devono (la scuola) e/o possono svolgere.<br /><br />scarica guida<div>
http://www.poliziadistato.it/statics/48/brochure_web_amico.pdf</div>
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cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-69121302066089769782017-04-26T05:24:00.002-07:002017-04-26T05:24:47.094-07:00Storia originaria di Sicilia: nascita e vita dell’antico popolo dei Siculi<br>La storia dell’antico popolo dei Siculi viene fatta risalire al XV secolo a.C.<br>Si dice che il loro nome derivi da quello del re Sikelòs, che diede poi nome all’intera Isola.<br>Secondo Dionigi di Alicarnasso, i Siculi essi erano autoctoni, drappelli di cittadini provenienti dalle antiche popolazioni italiche aborigene. Questa ipotesi è avvallata anche dagli storici moderni, mentre alcuni sostengono che fossero di origine indoeuropea.<br>Secondo lo storico Diodoro Siculo, i Siculi occuparono la parte orientale dell’Isola, dopo che i Sicani l’ebbero abbandonata in seguito all’eruzione dell’Etna. Tucidide attesta la presenza delle popolazioni Sicule, precedentemente all’arrivo dei troiani; per Virgilio e Plinio il Vecchio, i Siculi arrivarono in Sicilia dal Lazio, nel XV secolo a.C., storia supportata anche da Dionigi di Alicarnasso, che li ritenne i primi veri abitanti della zona su cui poi sorse Roma, come testimoniarono poi le tombe rinvenute presso Cantalupo nel Sannio e Corneto Tarquinia.<a href="http://oltrelaula.blogspot.com/2017/04/storia-originaria-di-sicilia-nascita-e_26.html#more">Continua a leggere...»</a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-61047223121982804992017-02-04T10:10:00.002-08:002017-02-04T10:10:29.051-08:00Alike: il cortometraggio che ogni genitore, e ogni bambino, dovrebbero vedere"Un corto emozionante, in cui i personaggi acquistano colore ogni volta che un’emozione positiva entra a far parte della loro vita, anche la gioia di un abbraccio".<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/kQjtK32mGJQ/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/kQjtK32mGJQ?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
Si chiama "Alike" il corto d'animazione diretto da Daniel Martinez Lara e Rafa Cano Méndez. Il video spagnolo ha come protagonista Copi, un padre che vuole insegnare al figlio quale sia la retta via: gli prepara la cartella ogni mattino e lo accompagna a scuola mentre lui va a lavorare seguendo la sua ordinaria routine. Ma quale è davvero la retta via?<br />Il piccolo, incantato da un artista di strada che suona il violino, anche sui banchi di scuola dà vita alla propria immaginazione. Pian piano, però, le regole imposte dalla vita quotidiana iniziano a spegnere lo spirito gioioso del bambino. Finché il padre non comprenderà l’importanza dell’immaginazione…<br /><br />Un corto emozionante, in cui i personaggi acquistano colore ogni volta che un’emozione positiva entra a far parte della loro vita, anche la gioia di un abbraccio.<br />Da far riflettere.cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-40591040314253751652017-02-04T09:54:00.001-08:002017-02-04T09:54:16.167-08:00Dietro ogni bambino difficile si cela un forte disordine emotivo...<img alt="bambini difficili" height="234" src="http://psicoadvisor.com/wp-content/uploads/2016/06/bambini-difficili.jpg" width="320"><strong style="border: 0px; color: #333333; font-family: inherit; font-size: 12px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">D</em></strong><br><br>Dietro ogni bambino difficile si cela un forte disordine emotivo che, la gran parte di volte, si manifesta con rabbia e disobbedienza che per genitori e insegnanti sono difficili da affrontare. <br>Può succedere che mamma e papà, confusi dall’atteggiamento del bambino difficile, possano alzare la voce o cadere nella tentazione di assegnare castighi al piccolo. In queste circostanze, castighi e litigi non fanno altro che rendere più intense le emozioni negative del bambino. Punizioni e ramanzine possono ledere l’autostima del bambino difficile e addirittura innescare un senso di frustrazione che con il passar del tempo potrebbe cronicizzarsi.Ogni bambino si porta dietro il suo bagaglio emotivo, fin dalla nascita, anche se non ha molte esperienze di vita dirette, ha riempito il suo bagaglio con le impressioni di chi lo circonda. Un gioco di impressioni molto complesso, impossibile da decodificare ma la realtà è una: alcuni bambini necessitano di attenzioni più di altri e guai a negare attenzioni a un bambino bisognoso!<br>Il bambino difficile: il bambino che ha più bisogno<br>
<br><b>Un bambino difficile non conosce la sensazione di stare bene con se stessi e non va affatto ignorato. Allora come bisogna comportarsi con un bambino difficile?</b><br><br>Innanzitutto bisogno riconoscere di avere un figlio che ha maggiori esigenze. Parliamo di bambini che piangano spesso, dormono meno del previsto, hanno reazioni esagerate agli eventi e<br>
<a href="http://oltrelaula.blogspot.com/2017/02/dietro-ogni-bambino-difficile-si-cela.html#more">Continua a leggere...»</a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-13969839623120541052017-02-01T10:43:00.005-08:002017-02-01T10:45:11.825-08:00Il voto delle donne<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzFfVIvZObPzfHhECGv0vQxNOXJDxNa5dZnskOLTWEKp1Ky7Sf4PvxfJ_kcsew5Ss64eru_UQGs1zaPhYuzFLBHEXM5vN2YqeTZTKtE2i26vByFsvyxq-KXvPg9Nt-ILkmM23fzNKLGJ4/s1600/16473234_1674428842854589_1429863128351568448_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="251" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzFfVIvZObPzfHhECGv0vQxNOXJDxNa5dZnskOLTWEKp1Ky7Sf4PvxfJ_kcsew5Ss64eru_UQGs1zaPhYuzFLBHEXM5vN2YqeTZTKtE2i26vByFsvyxq-KXvPg9Nt-ILkmM23fzNKLGJ4/s400/16473234_1674428842854589_1429863128351568448_n.jpg" width="400" /></a><br />
1 febbraio 1945 - in Italia viene introdotto il suffragio universale con il quale per la prima volta viene dato il diritto di voto alle donnecinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-49922260975498166482016-12-14T10:07:00.002-08:002016-12-14T10:08:34.388-08:00<b>LA VITA SCOLASTICA</b><br>
<a href="http://media.giuntiscuola.it/_tdz/@media_manager/3502686/?width=300" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="teatro scuola" border="0" height="320" src="https://media.giuntiscuola.it/_tdz/@media_manager/3502686/?width=300" width="183"></a>Il teatro a scuola è il momento più adatto per invitare i bambini a porsi in maniera empatica nei confronti dei compagni in modo concreto e non teorico. Un aiuto anche per affrontare i casi di bullismo<br>
Il teatro scolastico è il momento più adatto per invitare l’alunno a porsi in maniera empatica nei confronti dei suoi compagni in modo concreto e non teorico. Quante volte ci troviamo a dire: "Prova a metterti nei miei panni!” quando sentiamo di non essere compresi; in inglese similmente si usa l’espressione “to be in someone’s else shoes”. Tutti i più autorevoli dizionari di lingua italiana concordano nel definire l’empatia come la capacità di porsi nella situazione o meglio, nello stato d’animo, di un’altra persona.<br>
Questo è un concetto che sta suscitando interesse (e giustament,e aggiungo io) negli ambienti scolastici perché, ispirandosi alle esperienze del Nord Europa, si vuole aiutare i bambini a capire meglio se stessi anche attraverso la comprensione del prossimo.<br>
<b> Prima lezione: presentiamoci</b><br>
Durante la mia prima lezione di teatro per esempio invito sempre ogni bambino ad andare in scena davanti agli altri e presentarsi (pur sapendo che magari se sono in quinta si conoscono anche da cinque anni) dicendo nome, età e poi la cosa che più amano fare e la cosa che più detestano; dopo questa breve presentazione faccio fare<br>
<a href="http://oltrelaula.blogspot.com/2016/12/la-vita-scolastica-il-teatro-scuola-e.html#more">Continua a leggere...»</a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-61693610903557672392016-12-12T05:23:00.003-08:002016-12-12T05:25:30.065-08:00"Quel bulletto del carciofo"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/tOSPsE_fzv4/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/tOSPsE_fzv4?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
"Quel bulletto del carciofo". Parla di <a href="http://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-6-14-anni/scuola-primaria/bullismo-consigli-ai-genitori">bullismo </a>e racconta lo stile prepotente di un carciofo che nel bel mezzo di un orto tratta le altre verdure con sufficienza e a volte con molta cattiveria. cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-79989566353049576192016-11-06T04:12:00.001-08:002016-11-06T04:12:34.981-08:00Piper, la Pixar ci insegna ad affrontare le paure<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/F3kitf1k3pQ/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/F3kitf1k3pQ?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-39770520224062771882016-10-30T06:36:00.000-07:002016-10-30T06:36:16.398-07:00Civilino e il Terremoto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/mmvCEeOg4So/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/mmvCEeOg4So?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div id="watch-uploader-info" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #333333; font-family: Roboto, arial, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="" id="watch-description-text" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #333333; font-family: Roboto, arial, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; max-height: 51px; overflow: hidden; padding: 4px 0px 0px;">
<div class="" id="eow-description" style="background: transparent; border: 0px; padding: 0px;">
Progetto didattico del Gruppo Volontari di Protezione Civile di Bastia Umbra e dell'Associazione di Protezione Civile Pietralunghese Raggruppamento Anteo.</div>
</div>
cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-89484131800154138222016-10-23T13:40:00.001-07:002016-10-23T13:41:28.475-07:00"I BAMBINI MANGIANO MERDA, stiamo avvelenando i nostri bambini, stiamo causando un disastro epocale"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/5lLDduDOou8/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/5lLDduDOou8?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-36642421377834227572016-10-19T11:24:00.001-07:002016-10-19T11:24:51.694-07:00Moby, un cartoon per denunciare gli smartphone-dipendenti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/VASywEuqFd8/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/VASywEuqFd8?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-37728193301187528282016-09-11T14:28:00.002-07:002016-09-11T14:28:26.388-07:00BUON ANNO SCOLASTICO "2016/2017<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/PYnkUsTyOLM/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/PYnkUsTyOLM?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-85575382069102601812016-09-09T08:36:00.002-07:002016-09-09T08:36:32.522-07:00SOCRATE E I TRE SETACCI<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18px; outline: none; width: auto;" tabindex="0"><span class="hasCaption"></span></span><br />
Nell'antica Grecia Socrate aveva una grande reputazione di saggezza. Un giorno venne qualcuno a trovare il grande filosofo, e gli disse:<br />- Sai cosa ho appena sentito sul tuo amico?<br />- Un momento - rispose Socrate. - Prima che me lo racconti, vorrei farti un test, quello dei tre setacci.<br />- I tre setacci?<br />- Ma sì, - continuò Socrate. - Prima di raccontare ogni cosa sugli altri, è bene prendere il tempo di filtrare ciò che si vorrebbe dire. Lo chiamo il test dei tre setacci. Il primo setaccio è la verità. Hai verificato se quello che mi dirai è vero?<br />- No... ne ho solo sentito parlare...<br />- Molto bene. Quindi non sai se è la verità. Continuiamo col secondo setaccio, quello della bontà. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono?<br />- Ah no! Al contrario<br />- Dunque, - continuò Socrate, - vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere. Forse puoi ancora passare il test, rimane il terzo setaccio, quello dell'utilità. E' utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico?<br />- No, davvero.<br />- Allora, - concluse Socrate, - quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo?<br />Se ciascuno di noi potesse meditare e mettere in pratica questo piccolo test... forse il mondo sarebbe migliore.cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-63801010653405168282016-08-27T12:55:00.002-07:002016-08-27T12:55:14.473-07:0060 secondi che ti cambieranno la vita<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/7UtaVwEC9_s/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/7UtaVwEC9_s?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-69915397724636038532016-06-08T12:59:00.000-07:002016-06-08T12:59:02.405-07:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4KzSTQ6WqrJv3EuZUt6w0gfyd_NQIY9CQOZfJSYLgMSEAvLNeUAplc3MTgtXpGeVjtHRXmKwbTpbQCe7n5Rmt_b1r8ISlZ3upMHKWlprYUbJP-87UzzOdpq4aT3VIERY12M9_yFClMmM/s1600/13330995_1733307690216965_3613796884306194467_n.jpg" imageanchor="1"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg02p1WYTuC8gZNAOFd51IZuskpVKw1vnXuBbfd71u4f1Wl8xWN7oh7wRbr_KSwuXbiYQZkvY50_EPDsM6RYFB1J0a26CtXw9Rt4yLYukCCqnCGYssG6U8VyogQlZhnjKJT3HAjwENK56Q/s1600/13330877_1733307836883617_8691249749720945162_n.jpg" imageanchor="1"><img border="0" height="392" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg02p1WYTuC8gZNAOFd51IZuskpVKw1vnXuBbfd71u4f1Wl8xWN7oh7wRbr_KSwuXbiYQZkvY50_EPDsM6RYFB1J0a26CtXw9Rt4yLYukCCqnCGYssG6U8VyogQlZhnjKJT3HAjwENK56Q/s640/13330877_1733307836883617_8691249749720945162_n.jpg" width="640" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguIXZgRX9nPduLUP86ZFDuU8vWVrWcTED_vTxBDIf90WsrDXKdxnJpxUFEcpWvWh8RgoiICVNaipo3lm9SFqOidS6rBCqaBhS-2b49lbT-pU3PzGffFLoiBVgU2Of9WWkYvbIYj1aEO-4/s1600/13339661_1733307703550297_1640794222404045563_n.jpg" imageanchor="1"></a><img border="0" height="392" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4KzSTQ6WqrJv3EuZUt6w0gfyd_NQIY9CQOZfJSYLgMSEAvLNeUAplc3MTgtXpGeVjtHRXmKwbTpbQCe7n5Rmt_b1r8ISlZ3upMHKWlprYUbJP-87UzzOdpq4aT3VIERY12M9_yFClMmM/s640/13330995_1733307690216965_3613796884306194467_n.jpg" width="640" />cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-14209573677292797532016-06-05T14:47:00.002-07:002016-06-05T14:47:32.918-07:00OGNI BAMBINO è SPECIALE<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNaFgjtj8Y-ETXDxkL6hU6Jk2orsWzL9a2h022sLKSdxS5SMvZ6IzNLOjpn5ejnoTSbmVI_kGkdJ4m49Z5gzAIOIdfLFX9nkBW19kaaGh3SZWjvO7BY9iroG-MGHxjpTSqaLx-AMZT0Cs/s1600/13312600_10206622683708112_7868364764819454722_n.jpg" imageanchor="1"><img border="0" height="348" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNaFgjtj8Y-ETXDxkL6hU6Jk2orsWzL9a2h022sLKSdxS5SMvZ6IzNLOjpn5ejnoTSbmVI_kGkdJ4m49Z5gzAIOIdfLFX9nkBW19kaaGh3SZWjvO7BY9iroG-MGHxjpTSqaLx-AMZT0Cs/s640/13312600_10206622683708112_7868364764819454722_n.jpg" width="640" /></a>cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1917853802363355512.post-77355378445040650272016-06-05T13:49:00.001-07:002016-06-05T13:51:27.778-07:00Una storia per salutarsi e riflettere...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<span class="watch-title" dir="ltr" id="eow-title" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; font-family: roboto, arial, sans-serif; font-size: 20px; font-weight: normal; margin: 0px; padding: 0px;" title="La storia della matita - Paulo Coelho"> </span><span style="font-size: small;"> La storia della matita - Paulo Coelho</span></h1>
cinzia2.0http://www.blogger.com/profile/13239885286701489860noreply@blogger.com