È tutta questione di fisica e dipende da molti fattori.
In generale, la formazione di un cubetto di ghiaccio avviene dall'esterno verso l'interno e quindi dell'acqua liquida rimane inizialmente intrappolata in un involucro duro. Via via che la solidificazione procede, l'acqua interna aumenta di volume ma, non riuscendo a espandersi per via delle pareti di ghiaccio che la circondano, forma piccole crepe che fanno apparire il cubetto di un colore biancastro non uniforme. In qualche caso, il colore del ghiaccio dipende anche dai minerali che sono disciolti nell'acqua.
GHIACCIO BLU. Il colore azzurro intenso dei ghiacciai dipende invece dal fatto che la neve che si deposita sulla superficie, e poi solidifica, contiene molti spazi pieni di aria. Quando il ghiacciaio si muove, l'aria si libera modificando la struttura dei cristalli, che diventano blu. Il ghiaccio trasparente, che si vede a volte nelle pubblicità, è invece un composto sintetico (quasi sempre metacrilato).