"Aspettarsi che tutti i bambini,della stessa età,imparino allo stesso tempo,usando gli stessi materiali...è come aspettarsi che tutti i bambini della stessa età,indossino allo stesso tempo la stessa taglia di vestiti."
COLLABORANO A QUESTO SITO:
Dott.ssa in Giurisprudenza Priscilla Scicolone (Luiss Roma)
Dott.ssa in Psicologia Anna La Guzza (Milano)
Docente Universita' Tor Vergata Prof.Aurelio Simone (Roma)
Docente Universita' di Venezia Prof. Enrico Cerni (Venezia)
Dott. Psicoterapeuta Onofrio Peritore (Licata)
Dott. in Psicologia clinica Scicolone Rosario (Lumsa Roma)
Dott. ssa in Danzaterapia (Ada Licata D'Andrea Licata)
Dott. Gianluca Lo Presti Esperto in DSA ADHD
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GLI ALUNNI DELLA CLASSE
1^B:Daniele,Arianna,Roberta,VincenzoP.,Hilary,Gemma,Simona,Alessandro R.,Gaetano,Calogero,Francesco,Flavio,AlessandroS.,Serena,Antonino,Antonio,Giorgia,Ferdinando,Alice,Kadija,Alessia,
Karim,Alberto,Vincenzo N.,Edisea,Gabriele. Tutti i genitori degli alunni

Grazie a tutti per la collaborazione

sabato 11 ottobre 2014

L’italiano sta bene, in questa Italia dealfabetizzata. Lo dice Tullio De Mauro -

Nuovo e utileL’italiano sta bene, gli italiani un po’ meno. Nel nostro paese l’uso dell’italiano si è diffuso nel secondo dopoguerra. Ormai il 90% degli italiani usa correntemente la lingua italiana: nel 1974 era il 25%. Oggi il 44% degli italiani alterna lingua nazionale e dialetto. Il problema vero è la dealfabetizzazione: una parte molto consistente dei nostri concittadini oggi appare disorientata, incapace di muoversi in modo consapevole nel mondo moderno...
http://nuovoeutile.it/italia_dealfabetizzata/