"Aspettarsi che tutti i bambini,della stessa età,imparino allo stesso tempo,usando gli stessi materiali...è come aspettarsi che tutti i bambini della stessa età,indossino allo stesso tempo la stessa taglia di vestiti."
COLLABORANO A QUESTO SITO:
Dott.ssa in Giurisprudenza Priscilla Scicolone (Luiss Roma)
Dott.ssa in Psicologia Anna La Guzza (Milano)
Docente Universita' Tor Vergata Prof.Aurelio Simone (Roma)
Docente Universita' di Venezia Prof. Enrico Cerni (Venezia)
Dott. Psicoterapeuta Onofrio Peritore (Licata)
Dott. in Psicologia clinica Scicolone Rosario (Lumsa Roma)
Dott. ssa in Danzaterapia (Ada Licata D'Andrea Licata)
Dott. Gianluca Lo Presti Esperto in DSA ADHD
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GLI ALUNNI DELLA CLASSE
1^B:Daniele,Arianna,Roberta,VincenzoP.,Hilary,Gemma,Simona,Alessandro R.,Gaetano,Calogero,Francesco,Flavio,AlessandroS.,Serena,Antonino,Antonio,Giorgia,Ferdinando,Alice,Kadija,Alessia,
Karim,Alberto,Vincenzo N.,Edisea,Gabriele. Tutti i genitori degli alunni

Grazie a tutti per la collaborazione

giovedì 4 giugno 2015

Interventi e trucchi in classe per alunni dislessici (DSA) 3 giugno 2015




In Italia la percentuale dei bambini dislessici varia dal 3 al 5 percento. In una classe di 25 bambini è probabile che si manifesti il disturbo su 1 o 2 individui.
Sembra comunque che il disturbo sia più frequente nei maschi che nelle femmine.
Poco tempo fa abbiamo affrontato con Lorena Figini di Pedagogia e Didattica le 5 COSE SBAGLIATE SU DISLESSIA & CO., cioè abbiamo discusso su COSA NON FARE con studenti dislessici. Purtroppo sulla dislessia si sono creati dei luoghi comuni che fanno falsa informazione.

A questo punto, vogliamo offrirvi altri spunti su comeLAVORARE in classe o a scuola con alunni che hanno disturbi specifici di apprendimento segnalandovi anche dei validi materiali compensativi da usare per consentire allo studente di fare minor fatica possibile.
Prima di tutto, un po’ di chiarezza:
All’inizio della scuola primaria, si sospetta la presenza di una dislessia:
Se il bambino a 6 anni continua a pronunciare male molte parole;
Se a metà marzo-aprile della prima elementare non sa ancora scrivere correttamente tutte le lettere dell’alfabeto;
Se scrivendo scambia queste lettere: p/b; d/q; a/e; f/v .
Se alla fine della prima elementare legge ancora lettera per lettera
Strumenti compensativi per aiutare il bambino:
Tabella dell’alfabeto e dei caratteri. Ruota dei mesi e dei giorni della settimana;
Tabella pitagorica ;
Tabella delle misure ;
Tabella delle formule geometriche ;
Sintetizzatore vocale ;
Audiolibri;
Lista audiolibri
Registratore ;
Computer;
Interventi sulla didattica
L’allievo può essere esonerato:
dalla lettura ad alta voce ;
dalla scrittura veloce sotto dettatura;
dalla scrittura ala lavagna;
dallo studio mnemonico delle tabelline ;
dallo studio della lingua straniera in forma scritta .
L’allievo ha diritto a:
tempi più lungi per l’elaborazione dei compiti scritti e delle verifiche (30% del tempo in più);
oppure a una riduzione (del 30%) dell’entità del compito o delle verifiche da svolgere;
Suggerimenti per l’insegnante
Organizzare interrogazioni programmate;
Non valutare l’ortografia dei testi, ma piuttosto il contenuto, il linguaggio, l’originalità;
Utilizzare come base per le spiegazioni video, diapositive o mappe concettuali;
Consentire l’uso del computer , con correttore ortografico , per la produzione di testi scritti;
Nelle verifiche privilegiare i testi strutturati con risposte a «crocette»;
Leggere a voce alta i testi di narrativa, poesia, letteratura;
Leggere a voce alta l’argomento delle verifiche;
Per l’insegnamento della lingua straniera privilegiare la comunicazione orale.
Materiali compensativi più usati:
Illustra con semplicità tutte le regole di matematica. Dalla Scuola Primaria alla Secondaria di Primo Grado è uno strumento didattico veramente utile e ben costruito. Il quadernino offre degli ottimi spunti e sintetizza efficacemente le regole di matematica e geometria.
Riporta le regole di italiano in maniera semplice; consultabile facilmente, viene utilizzato regolarmente da studenti della primaria per fare i compiti; Molto utile per la classe IV elementare tanto che ho acquistato anche il quadernino di regole di matematica e l’atlante di geometria sempre molto chiari e di grande aiuto.
Ottimo strumento da utilizzare con i bambini e ragazzi, utile anche per chi deve aiutare e sostenere i ragazzi nello studio e nella spiegazione e comprensione di nuovi argomenti, lo consiglio vivamente!
Con questo piccolo quaderno, ho risolto le difficoltà della mia bambina nella lettura. Abbiamo dedicato poco tempo (non tutti i giorni) e in breve abbiamo ottenuto ottimi risultati, tanto che la maestra se n’è accorta. Sul quaderno sono scritte anche parole che non hanno nessun significato, in questo modo il bambino è costretto a pronunciare esattamente la parola seguendo e riconoscendo le sillabe scritte.

Il testo è ben formulato e va per tappe, il bambino ha una continuità nell’apprendimento, non vengono mai introdotte lettere che non si sono viste nel corso delle unità precedenti. Nel mio caso è mia figlia che mi chiede di continuare perché vuole sapere la storia dei simpatici personaggi come prosegue ed esercitarsi con gli esercizi proposti. Consiglierei questo libro dai 5 anni.

Ottimo strumento per insegnare l’analisi grammaticale e logica ai bambini delle scuole elementari. Rispetto ai libri classici questo librospiega le regole in modo pratico ed appassionante.
L’effetto dell’utilizzo di questo libro da parte di mia figlia che frequenta la quinta elementare è stato molto rapido e positivo.
A mio avviso supplisce la mancanza di spiegazioni approfondite che ad oggi di riscontrano sui sussidiari utilizzati oggi nelle scuole elementari.
Lo consiglio a tutti i ragazzi che vogliono migliorare le proprie conoscenze su questi argomenti.

http://www.youreduaction.it/8-validi-motivi-per-usare-google-drive-in-classe/