Per esempio, quando un bambino o una bambina affronta una paura, è bene aiutarlo/a a sentirsi identificato/a con un personaggio di finzione che ammira. In questo modo, possiamo giocare con lui/lei immaginando cosa farebbe il suo idolo al suo posto,se dovesse affrontare una situazione complicata.
Se organizziamo una serie di giochi di questo tipo o di altri come le marionette, il rilassamento o l’esplorazione corporea, riusciremo a far acquisire al bambino le abilità necessarie per gestire le sue emozioni.Questo si tradurrà, inoltre, in un grato autoriconoscimento, il quale fomenterà l’interesse dei bambini nel lavorare su aspetti dei quali ancora non riescono a comprendere la complessità. Grazie a questo, coltiveremo lo sviluppo di una autostima sana, basata sul rispetto di se stessi e sul conseguimento reale e personale dei propri successi.
"Aspettarsi che tutti i bambini,della stessa età,imparino allo stesso tempo,usando gli stessi materiali...è come aspettarsi che tutti i bambini della stessa età,indossino allo stesso tempo la stessa taglia di vestiti."
COLLABORANO A QUESTO SITO:Dott.ssa in Giurisprudenza Priscilla Scicolone (Luiss Roma)Dott.ssa in Psicologia Anna La Guzza (Milano)
Docente Universita' Tor Vergata Prof.Aurelio Simone (Roma)
Docente Universita' di Venezia Prof. Enrico Cerni (Venezia)
Dott. Psicoterapeuta Onofrio Peritore (Licata)
Dott. in Psicologia clinica Scicolone Rosario (Lumsa Roma)
Dott. ssa in Danzaterapia (Ada Licata D'Andrea Licata)
Dott. Gianluca Lo Presti Esperto in DSA ADHD
...................................................................................................
GLI ALUNNI DELLA CLASSE1^B:Daniele,Arianna,Roberta,VincenzoP.,Hilary,Gemma,Simona,Alessandro R.,Gaetano,Calogero,Francesco,Flavio,AlessandroS.,Serena,Antonino,Antonio,Giorgia,Ferdinando,Alice,Kadija,Alessia,Karim,Alberto,Vincenzo N.,Edisea,Gabriele. Tutti i genitori degli alunni
Grazie a tutti per la collaborazione