Stando a un'interessante ricerca usare le dita per contare anche da adulti non è affatto un comportamento sbagliato o di cui vergognarsi. E' il cervello a "chiederci" di farlo...
Il Corriere della Sera dà conto di un’interessante ricerca secondo cui usare le dita per contare anche da adulti non è affatto un comportamento sbagliato o di cui vergognarsi. Le neuroscienze dimostrano infatti che il nostro cervello, anche quando diventiamo adulti, continua a contare con le dita, “nel senso che quando eseguiamo dei calcoli nella nostra testa si attiva proprio quell’area che corrisponde alla rappresentazione della mano. Quindi anche se non utilizziamo più fisicamente le dita, il cervello in un certo senso insiste a farlo."