Lussemburgo
In Lussemburgo, oltre ad avere stipendi molto alti per i suoi insegnanti, più di 50.000 euro l’anno dopo quindici anni d’insegnamento, la scuola e il sistema dell’istruzione sono ben equilibrati e i professori godono di una altissima libertà d’azione. Inoltre, i contributi pensionistici e le agevolazioni fiscali per gli educatori sono molti e ben studiati ma, dopo tutto, tutto il Lussemburgo è da sempre ai primi posti per la qualità della vita e del welfare.
Finlandia
Il sistema educativo finlandese è di ottimo livello e qualità, per cui, anche gli insegnanti finlandesi sono tenuti in grandissima considerazione e, oltre ad essere figure professionali estremamente preparate e consapevoli, godono - come gli insegnanti del Lussemburgo - di buona libertà d’azione e della possibilità di assegnare compiti o esami non standardizzati e moderni.
Giappone
Il paese del sol levante prende davvero seriamente l’ambito educativo, infatti, gli insegnanti giapponesi – oltre ad essere molto preparati e seri – vengono istruiti a dovere durante i primi anni di insegnamento e affiancati da tutor o mentori per diversi anni. Inoltre, gli stipendi medi dei professori e insegnanti sono abbastanza alti, persino più di altre categorie professionali egualmente preparate.
Svezia
Esattamente come per la Finlandia, il sistema educativo della Svezia è di alto standard e rispettato in tutto il mondo. Gli insegnanti svedesi sono spesso incoraggiati a collaborare tra di loro e a seguire eventuali corsi di aggiornamento per essere sempre pronti a dare il miglior servizio ai loro allievi. Tra l’altro, essendo il sistema educativo così importante in Svezia, il governo svedese ha dato il via a un programma particolare, “Lifting the Teachers”, letteralmente “sollevare i professori”, che si propone di aiutare economicamente quei professori che vorrebbero studiare ancora ed essere ancora più preparati. La paga per gli insegnanti svedesi non è altissima ma, avendo moltissimi benefici, il mestiere dell’insegnamento è molto quotato.
Inghilterra
Il sistema educativo inglese gode di un alto standard e, esattamente come per la Svezia, il governo inglese ha stanziato una serie di aiuti economici per far frequentare agli insegnanti corsi di aggiornamento o specifici per essere preparati sul pedagogismo e le sue sfaccettature. Inoltre, lo stipendio per gli insegnanti inglesi è uno dei migliori del mondo.
Australia
Di matrice puramente anglosassone, anche il sistema scolastico australiano e i suoi professori rientrano nella top ten dei migliori paesi dove insegnare. Oltre al fatto che i professori australiani godono di un altissimo rispetto, anche il governo australiano aiuta i professori a migliorarsi continuamente. Uno di questi è il “Quality Teacher Programme”, “programma di qualità per gli insegnanti”, e per tutti coloro che scelgono di insegnare nell’outback australiano, il deserto o le zone più remote del paese, i benefici non sono solo economici ma anche sociali e culturali.
Corea del Sud
La Corea del Sud sa certamente come pagare e tenere in considerazione i suoi insegnanti, infatti, gli stipendi dei professori coreani sono tra i più alti del mondo e la loro figura professionale è fra le più rispettate del paese. Per lavorare in Corea bisogna essere molto competenti ma le soddisfazioni, economiche e non solo, sono tantissime. Dopo il quarto anno d’insegnamento, i professori vengono infatti invitati a seguire corsi di aggiornamento, e – al contrario di moltissimi altri paesi nel mondo – solo il 35% del loro tempo viene speso con gli alunni che poi apprendono in maniera interattiva o tra di loro. Come metodo d’insegnamento potrebbe sembrare strano ma la qualità dell’istruzione coreana è alta e, nonostante la scuola superiore non sia obbligatoria, il 97% dei giovani sceglie di ultimarla comunque.
Danimarca
Oltre a diversi benefici e un salario più che onorevole, i professori danesi hanno la fortuna di vivere e lavorare in un paese stupendo e dalla natura incontaminata. Un altro punto a favore del sistema scolastico danese è che i professori hanno sempre classi di alunni poco numerose e quindi è facile per un insegnante concentrarsi adeguatamente sugli allievi e trasmettere più facilmente e meglio il messaggio educativo.
Singapore
Gli insegnanti di Singapore devono assolutamente essere preparati perché sono obbligati a svolgere cento ore all’anno di corsi di aggiornamento e miglioramento della professione. Oltre ad avere un ottimo stipendio, i professori di Singapore godono di piani pensionistici d’eccellenza e della possibilità di svolgere agevolmente ricerca o altri studi affiancando comunque la loro professione d’insegnamento.
Svizzera
Incoraggiati, rispettati e ben pagati, gli insegnanti svizzeri si aggiudicano il decimo posto della classifica globale dei dieci migliori paesi dove insegnare. L’insegnante, in Svizzera, è sempre tenuto in altissima considerazione e svolge un ruolo importante nella vita di ogni studente e ragazzo. Esattamente come in altri paesi, anche in Svizzera gli insegnanti sono incentivati al miglioramento professionale e ricevono aiuti economici per frequentare corsi di aggiornamento o miglioramento alla professione.
Anna Scirè Calabrisotto