"Aspettarsi che tutti i bambini,della stessa età,imparino allo stesso tempo,usando gli stessi materiali...è come aspettarsi che tutti i bambini della stessa età,indossino allo stesso tempo la stessa taglia di vestiti."
COLLABORANO A QUESTO SITO:
Dott.ssa in Giurisprudenza Priscilla Scicolone (Luiss Roma)
Dott.ssa in Psicologia Anna La Guzza (Milano)
Docente Universita' Tor Vergata Prof.Aurelio Simone (Roma)
Docente Universita' di Venezia Prof. Enrico Cerni (Venezia)
Dott. Psicoterapeuta Onofrio Peritore (Licata)
Dott. in Psicologia clinica Scicolone Rosario (Lumsa Roma)
Dott. ssa in Danzaterapia (Ada Licata D'Andrea Licata)
Dott. Gianluca Lo Presti Esperto in DSA ADHD
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GLI ALUNNI DELLA CLASSE
1^B:Daniele,Arianna,Roberta,VincenzoP.,Hilary,Gemma,Simona,Alessandro R.,Gaetano,Calogero,Francesco,Flavio,AlessandroS.,Serena,Antonino,Antonio,Giorgia,Ferdinando,Alice,Kadija,Alessia,
Karim,Alberto,Vincenzo N.,Edisea,Gabriele. Tutti i genitori degli alunni

Grazie a tutti per la collaborazione

mercoledì 23 marzo 2016

Non serve ferire per insegnare né soffrire per apprendere

bambina-stella
Per insegnare la bellezza della vita, non servono grida, brutte parole o atteggiamenti severi. Non c’è bisogno di soffrire per scoprire che sapore ha l’allegria; se così fosse, la felicità apparirebbe come una stella irraggiungibile.
Se la vostra infanzia è stata segnata da un’educazione autoritaria e severa, saprete voi stessi che, lungi dall’ottenere risultati positivi, i metodi troppo duri spesso lasciano nell’anima l’impronta delle numerose carenze affettive, insufficiente affetto e mancati riconoscimenti.
L’arte dell’educazione s’intesse attraverso l’affetto, le emozioni e l’acuta saggezza di chi comprende che insegnare significa imparare due volte, e che apprendere deve sempre essere un piacere.
C’è chi è convinto del fatto che il miglior apprendimento derivi dalla sofferenza. In realtà, si tratta di un’idea piuttosto estrema che non può essere applicata alla leggera. L’aver sofferto ci insegna sicuramente il valore di determinati aspetti, ci consente di scoprire strategie e spesso ci indirizza sul giusto cammino da percorrere.
Ebbene, seppur nella vita l’apprendimento derivi dal tempo e dall’esperienza, la possibilità di partire da una base solida e sicura come un’infanzia felice – durante la quale imparare a costruire legami forti e duraturi –, vorrà dire essere già a metà strada. Insegnare non significa soltanto trasferire conoscenza e regole. Per insegnare, non c’è bisogno di soffrire né di ricevere urla o rimproveri: insegnare significa educare alle emozioni per essere forti nella vita.