
Corsivo, addio. La Finlandia, il Paese con uno dei sistemi educativi più avanzati al mondo, ha deciso di mandare definitivamente in soffitta gli arnesi della bella calligrafia che fu dei nostri nonni e genitori e in parte è ancora nostra (per i nostri figli è tutto da vedere!). Da agosto 2016 nessun bambino finlandese imparerà più a scrivere le lettere dell’alfabeto una legata all’altra, ma solo in stampatello, con i caratteri lì belli chiari per tutti, facili da scrivere e soprattutto da leggere. E al posto delle lezioni di calligrafia si imparerà a battere sul computer. Così ha deciso l’Istituto Nazionale di Educazione finlandese: con buona pace dei tanti argomenti e dei tanti studi di psicologi e pedagogisti che dimostrano come il corsivo serva a sviluppare precise capacità cognitive nei bambini.
Negli Stati Uniti il corsivo non esiste già più
La Finlandia non è certo il primo Paese a imboccare questa strada. Negli Stati Uniti, ad esempio, il corsivo non lo usa quasi più nessuno. Quello che sorprende semmai è che a tagliare i ponti con la bella scrittura sia lo stesso Paese che non soltanto primeggia nelle classifiche Ocse-Pisa sulle competenze dei 15enni, ma lo fa in modo «gentile», cioè stando sempre dalla parte dei bambini. Al mondo vi...
http://www.corriere.it/scuola/primaria/14_dicembre_08/finlandia-dice-addio-corsivo-0f86f1b4-7efa-11e4-bf8b-faa9d359f85b.shtml