"Aspettarsi che tutti i bambini,della stessa età,imparino allo stesso tempo,usando gli stessi materiali...è come aspettarsi che tutti i bambini della stessa età,indossino allo stesso tempo la stessa taglia di vestiti."
COLLABORANO A QUESTO SITO:
Dott.ssa in Giurisprudenza Priscilla Scicolone (Luiss Roma)
Dott.ssa in Psicologia Anna La Guzza (Milano)
Docente Universita' Tor Vergata Prof.Aurelio Simone (Roma)
Docente Universita' di Venezia Prof. Enrico Cerni (Venezia)
Dott. Psicoterapeuta Onofrio Peritore (Licata)
Dott. in Psicologia clinica Scicolone Rosario (Lumsa Roma)
Dott. ssa in Danzaterapia (Ada Licata D'Andrea Licata)
Dott. Gianluca Lo Presti Esperto in DSA ADHD
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GLI ALUNNI DELLA CLASSE
1^B:Daniele,Arianna,Roberta,VincenzoP.,Hilary,Gemma,Simona,Alessandro R.,Gaetano,Calogero,Francesco,Flavio,AlessandroS.,Serena,Antonino,Antonio,Giorgia,Ferdinando,Alice,Kadija,Alessia,
Karim,Alberto,Vincenzo N.,Edisea,Gabriele. Tutti i genitori degli alunni

Grazie a tutti per la collaborazione

martedì 28 aprile 2015

Quando i conti... tornano - Convegno Insegnare e apprendere la matematica


“Coraggio... piccolo soldato dell'immenso esercito. I tuoi libri sono le tue armi, la tua classe è la tua squadra, il campo di battaglia è la terra intera, e la vittoria è la civiltà umana”.
Edmondo De Amicis

giovedì 23 aprile 2015

La scrittura corsiva: stimola la mente, aumenta la creatività, sviluppa la personalità.


“La scrittura,quella a mano, in corsivo, imparata e ripetuta sui banchi di scuola, poi tralasciata a favore delle tastiere dei computer e dei cellulari oppure trascurata e quasi “dimenticata” preferendole stampato maiuscolo e ancor più minuscolo sta conoscendo una nuova stagione di gloria e il merito è in parte di una serie di ricerche scientifiche fatte nella patria del digitale, l’America. Alcuni test condotti attraverso la risonanza magnetica nell’Università dell’Indiana hanno dimostrato che i bambini che hanno dimestichezza con la a mano dimostrano una maggiore attività neurologica nell’area del cervello predisposta all’apprendimento rispetto a quelli abituati alla tastiera del computer”.Riporta ancora F. Sindici che “altri esperimenti hanno riguardato la mente degli adulti.

Anche qui le tecniche di MRI (Magnetic Resonance Imaging) hanno messo in relazione l’abitudine alla scrittura manuale con le regioni cerebrali connesse all’immaginazione e alla creatività. «Sembra che ci sia una relazione importante tra la capacità di manipolare manualmente simboli a due dimensioni e la nostra attività cerebrale», spiega Karin Harman James, del Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze dell’Università dell’Indiana, che ha guidato la ricerca, appena pubblicata”.
Scrivere a mano aiuta ad imparare anche secondo una ricerca dell’Università di Washington. Ed è una ginnastica per le sinapsi.

Finlandia, dal 2016 niente più biro in classe: si scriverà solo su tastiera

Finlandia, dal 2016 niente più biro in classe: si scriverà solo su tastiera

I bambini della scuola primaria non impareranno più il corsivo e lo stampatello, ma soltanto i programmi di composizione a monitor17:32 - La scuola finlandese manda in soffitta biro e quaderni: dall'autunno del 2016 gli alunni della prima elementare del paese scandinavo non impareranno a scrivere a mano, ma soltanto a digitare le lettere dell'alfabeto sulla tastiera del computer. Niente più corsivo e stampatello ma solo Word e simili programmi di composizione a monitor.                                                                                                  Minna Harmanen del National Board of Education finlandese ha spiegato che sarà un salto culturale notevole. Perché digitare per scrivere, afferma, è più importante nella vita di ogni giorno. Di diverso parere Susanna Huhta della Association of Native Language Teachers secondo la quale la scrittura a mano tradizionale aiuti i bambini a sviluppare abilità motorie e funzioni intellettive migliori, quindi le lezioni di scrittura potrebbero essere rimpiazzate da ore di lavori a mano e di disegno.

La Finlandia dice addio al corsivo Dal 2016 non si insegnerà più

Una scelta dettata dal pragmatismo: lo stampatello è più veloce e più facile. I dubbi di psicologi e pedagogisti



Corsivo, addio. La Finlandia, il Paese con uno dei sistemi educativi più avanzati al mondo, ha deciso di mandare definitivamente in soffitta gli arnesi della bella calligrafia che fu dei nostri nonni e genitori e in parte è ancora nostra (per i nostri figli è tutto da vedere!). Da agosto 2016 nessun bambino finlandese imparerà più a scrivere le lettere dell’alfabeto una legata all’altra, ma solo in stampatello, con i caratteri lì belli chiari per tutti, facili da scrivere e soprattutto da leggere. E al posto delle lezioni di calligrafia si imparerà a battere sul computer. Così ha deciso l’Istituto Nazionale di Educazione finlandese: con buona pace dei tanti argomenti e dei tanti studi di psicologi e pedagogisti che dimostrano come il corsivo serva a sviluppare precise capacità cognitive nei bambini.

Negli Stati Uniti il corsivo non esiste già più
La Finlandia non è certo il primo Paese a imboccare questa strada. Negli Stati Uniti, ad esempio, il corsivo non lo usa quasi più nessuno. Quello che sorprende semmai è che a tagliare i ponti con la bella scrittura sia lo stesso Paese che non soltanto primeggia nelle classifiche Ocse-Pisa sulle competenze dei 15enni, ma lo fa in modo «gentile», cioè stando sempre dalla parte dei bambini. Al mondo vi...
http://www.corriere.it/scuola/primaria/14_dicembre_08/finlandia-dice-addio-corsivo-0f86f1b4-7efa-11e4-bf8b-faa9d359f85b.shtml



"Vorrei che tutti leggessero. Non per diventare letterati o poeti,
 ma perché nessuno sia più schiavo" 
(Gianni Rodari).